sabato 6 maggio 2023

i pezzetti di carta.


I PEZZETTI DI CARTA



La classe al mattino è vuota, i banchi sono in attesa dei bambini. Finestre spalancate e la facciata è quella simile di un silenzio ancora fermo. 

Al suono della campanella li senti arrivare, la voce per i corridoi. Cominciano i saluti quelli semplici e quelli con un certo programma: una margherita, una viola di campo oppure un bigliettino. Devono farsi sentire i bambini, sei avvolta da una presenza che si fa luogo.

Non dimenticherò mai questa scena: lei ama fare pezzettini di carta, sono la sua fonte di gioia, di ispirazione, il suo rituale. Come entrare in certe menti, non è possibile. La diversità è una ricchezza e solo dove hai questa grande opportunità puoi veramente capire. I pezzetti per R. di anni 7  rappresentano il suo mondo, la capacità di connettersi con le sue emozioni. Esistono solo i suoi pezzettini di carta, sminuzzati precisi, dal primo all’ultimo fino a creare un piccolo mucchietto, una piccola montagna di carta. Comincia a farli volare in aria, ma non hanno tempo di cadere a terra perché è tutto calcolato in questi gesti precisi. Ricordo che non potevi mai avvicinarti a questi pezzetti. Nessuno poteva toccarli, nemmeno la sua compagna di banco oppure altri bambini della classe. 

Un giorno R. sorride e prende un piccolo mucchio, si alza con uno scatto deciso e porta i suoi pezzetti di carta alla cattedra lasciandoli cadere tra le mie mani. 

Sono cose che non ti aspetti, che non programmi. Nemmeno con le migliori intenzioni o con la migliore delle strategie li avrebbe consegnati. Ogni bambino ha la sua caratteristica che non va mai etichettata ed esce fuori da programmi e regole. Ci sono solo emozioni e stati d’animo che vanno sempre e comunque rispettati anche nell'ottica di una diversità che rende la persona libera e bella nella sua unicità.

mercoledì 3 maggio 2023

scrivere è importante

Scrivere è importante.

Un luogo è attento
Tiene sotto la sua ala 
correnti libere.
Nella parola cade la voce, 
un arco antico suona dalla torre,
e le mani prendono l'acqua.
*
La notte passa
tra gli argini di questo fiume, 
contenere non è da uomini, 
non resiste davanti alla fortezza 
e canta. 
*
Nel luogo che non ho visto
accudire il filo,
siamo anime visibili 
davanti al cuore.





lunedì 1 maggio 2023

maggio



Nelle maniche del muscolo
la somiglianza di ali e vento
due esseri simili.
Sospesi nel movimento
che apprende vita.
Ospite del pensiero,
delle mie stereotipie amo il tratto.
Calibrare forza e dedizione,
dimmi se posso sconfinare.

Occhi e cielo.


il caso di essere semplici non è mai un caso

inediti a primavera

  + Cose serie cadono con vivacità un fiato corto e veloce la rosa dei venti. L'umore dei vetri appannato una prova. Rendere chiaro, più...